Questa foto l'ho inculata dal Blog di Dice. Le mie fanno cagarissimo.
Comunque....la fiera in buona sostanza non mi è piaciuta.
Come ha detto un mio amico "...quest'anno il piatto piange..."
moto belle poche.
Ma soprattutto il....disordine. Si.
Disordine è la parola che calza meglio la sensazione costante che ho avuto nel visitare i padiglioni dedicati al Custom.
Perchè il Bike Show di Low ride sembrava il deposito dell'aci?
E Il palco delle premiazioni l'anno prossimo dove lo fanno? in cantina?
Cazzo. E' la rivista del settore più autorevole che c'è in Italia.
Poi Dice aveva un angolino che pareva in castigo...
Boh...c'era troppo casino....O no?
beh fanculo!
La moto di Alessio ha valso la visita.
Cosi come anche un altro paio di belle realizzazzioni.
L'anno prossimo sarà migliore.
2 commenti:
"il piatto piange! è stato lo slogan del we RIDEFREE
Ciao Chri,
onestamente la fiera in generale non mi è dispiaciuta, ma sono pienamente d' accordo con tè su disordine e parcheggio ACI di Low Ride. Forse sarebbe meglio lasciare le moto in concorso presso i vari stand dei preparatori e poi farle salire sul palco al momento della premiazione, e raggruppare in un unico posto solo le moto del contest riservato ai privati. Mi sembra che in altri eventi internazionali facciano così.
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